In generale, qualunque carta prepagata può essere pignorabile, ma ci sono dei dettagli specifici a seconda del tipo di carta e del paese dove viene emessa, che andremo a vedere in questo articolo.
Carta Prepagata Pignorabile, come funziona?
Quando si parla di pignoramento, ci si riferisce alla possibilità da parte di un creditore di sottoporre a sequestro i beni di un debitore per soddisfare dei crediti non pagati.
Anche le carte prepagate, dato che sono degli strumenti finanziari, possono essere sottoposte a pignoramento sotto determinate condizioni.
La Carta Prepagata può essere Pignorabile? E’ vero che le carte prepagate non sono direttamente associate a un conto bancario, ma questo NON le esclude automaticamente dalla possibilità di pignoramento.
In Italia, il codice di procedura civile stabilisce che anche i fondi depositati presso istituti di credito possono essere oggetto di pignoramento. Quindi, se ci sono dei fondi depositati su un carta prepagata intestata al debitore, allora sono soggetti a pignoramento.
Come Funziona il Pignoramento di una Prepagata
In genere, il processo inizia con un atto di pignoramento, che viene indirizzato alla banca o all’istituto che ha emesso la carta prepagata.
Una volta notificato l’atto di pignoramento, la banca deve bloccare i fondi presenti sulla carta fino all’importo indicato nel pignoramento.
Il pignoramento non porta alla cancellazione del debito, ma rappresenta un’azione volta a garantire la copertura del debito.
In alcuni casi, ci può essere una soglia minima di esenzione, sotto la quale i fondi non possono essere pignorati. Questa soglia punta a proteggere il debitore e gli garantisce la copertura delle spese essenziali.
Come evitare il pignoramento di una carta prepagata
Per evitare il pignoramento di una carta prepagata puoi considerare fino a 3 strategie.
Carte Prepagate Usa e Getta
Queste carte sono anonime e non richiedono un identificativo per essere ottenute. Possono essere usate per effettuare pagamenti fino a esaurimento dei fondi, dopodiché non sono più utilizzabili. Proprio perché sono delle carte anonime, non possono essere associate a un individuo specifico e NON sono pignorabili. Da tenere presente che trovare oggi queste carte non è così facile.
Mantenere la Carta in Rosso
Se non ci sono fondi su una carta prepagata, la rende di fatto non pignorabile. Attenzione però che non appena si ricaricherà la carta, potrà diventare immediatamente pignorabile.
Cointestazione della Carta
Simile a quanto avviene con i conti correnti, cointestare una carta prepagata con un’altra persona può essere una strategia. In caso di pignoramento, solo la metà dei fondi presenti sulla carta può essere soggetta a sequestro. Attenzione però che potrebbero esserci delle implicazioni legali e finanziarie per tutti e due i titolari della carta.
Quali carte non sono pignorabili?
Postepay è pignorabile
La Postepay, inclusa la versione Evolution, è una carta nominativa, dunque è pignorabile. Anche se il nome del possessore non è stampato sulla carta, in tutti i casi c’è una persona dietro la carta, per cui è facile capire chi è il titolare della stessa.
Carta Hype pignorabile
La Carta Hype è soggetta a pignoramento in quanto si tratta di una carta nominativa. In caso di mancato rimborso di un debito, la carta Hype può essere pignorata, permettendo ai creditori, inclusa l’Agenzia delle Entrate o altri istituti di credito, di prelevare i fondi caricati sulla carta.
Carta N26 pignorabile
La Carta N26 è pignorabile in Italia. Anche se è una carta prepagata estera, in ogni caso è nominale, dunque potenzialmente soggetta a pignoramento. I fondi presenti sulle carte N26, inclusa la versione Black e Metal, possono essere soggetti a pignoramento.
Paypal è pignorabile
Paypal è pignorabile, perché possiede le caratteristiche di un conto corrente classico, anche se è 100% online. Essendo Paypal una banca straniera, le disponibilità non sono incluse nell’Anagrafe dei conti correnti accessibile ai creditori, ma nonostante questo l’Agenzia delle Entrate può verificare la presenza di fondi in un conto Paypal.